Silvia
00martedì 30 agosto 2011 18:57
BRATTLEBORO (VERMONT) - Gli Stati americani del New Jersey e del Vermont stanno fronteggiando le peggiori alluvioni mai registrate da decenni a questa parte per la furia dell' uragano Irene, che nei giorni scorsi aveva superato la città di New York senza troppi danni. L'ultimo bilancio complessivo, riferito al fine settimana, è di almeno 38 morti in undici Stati dell'Unione, ai quali si aggiungono tre vittime accertate nella Repubblica domenicana e una a Porto Rico. Circa cinque milioni di abitazioni e uffici sono ancora senza elettricità , dal North Carolina al Maine, e le società di fornitura hanno fatto sapere che il ritorno alla normalità potrebbe richiedere diversi giorni o addirittura settimane, nelle zone più colpite. Il danno economico complessivo potrebbe raggiungere i 20 miliardi di dollari, secondo una prima stima dell'economista Beth Ann Bovino della Standard & Poor's. Si prospettano anche conflitti con le compagnie di assicurazione, molte delle quali non contemplano i danni da inondazione tra i rischi coperti. Intanto, molte città sono ancora sott' acqua.
MINISTRI USA OGGI IN VISITA IN ZONE PIU' COLPITE - I ministri Usa per la Sicurezza interna, Janet Napolitano, e dell'Agricoltura, Tom Vilsack, si recheranno oggi nelle zone più colpite dall'uragano Irene per valutarne i danni. Lo ha annunciato l'amministrazione Usa. I due ministri dovrebbero andare a Elizabeth city, nella Carolina del Nord, sorvolando le zone sinistrate, poi a Richmond, in Virginia. Il capo dell' Agenzia federale per l'emergenza, Craig Fugate, sarà , da parte sua, nella stessa giornata di oggi, nel Vermont, lo Stato del nord più colpito dalle inondazioni provocate dall'uragano Irene.
ANSA
manuenghel
00sabato 3 settembre 2011 19:03
Poi per New York è diventata una tempesta tropicale. Ha fatto parecchi danni, ma meno di quelli che pensavano.... O_O'