L'autostoppista fantasma

Credo che anche a voi avranno riferito almeno una volta di quella che sembra essere una delle più famose leggende metropolitane, il cui canovaccio è più o meno il seguente (non mancano varianti): in una notte tetra un automobilista dà un passaggio ad una ragazza, costei sembra vestita in modo un po' leggerino per una notte come quella, così il tizio le dà la propria giacca, arrivata a casa, la ragazza lo saluta e se ne va, il buon uomo si accorge solo al mattino che ha dimenticato l'indumento, così ricordandosi dove aveva condotto l'occasionale passeggera si presenta alla di lei casa chiedendone la restituzione, ma qui scopre da un parente che lei è morta da anni (in alcuni casi l'uomo trova la giacca appoggiata alla sua tomba), come in altri racconti del genere, non vengono mai raccontati in prima persona, avvenimenti così bizzarri capitano sempre ad un conoscente, ad un amico dell'amico, oppure, come nella canzone di Elio e le storie tese, al "cuggino". Anche dalle vostre parti é diffusa tale storia?