Moore torna con un film sulla crisi

LOS ANGELES
Il regista americano Michael Moore tornerà presto sugli schermi con un nuovo documentario sulla crisi finanziaria.

Lo ha annunciato lo stesso Moore, autore di documentari denuncia come quello sull’amministrazione Bush e i suoi presunti legami con bin Laden, «Fahrenheit 9/11», e quello sulle distorsioni del sistema sanitario usa «Sicko», realizzerà il suo nuovo film-verità (ancora senza un titolo) il 2 ottobre prossimo prodotto da Overture Films e Paramount Vantage. «I ricchi a un certo punto - ha detto Moore - hanno deciso di non esserlo abbastanza». «Hanno voluto di più e sempre di più».

Moore, 55 anni, è avvezzo ai film a sfondo economico. Nel 1989 aveva realizzato il documentario «Roger and me» in cui descriveva gli effetti del declino della General Motors sulla sua città natale di Flint, nel Michigan. Nel 2003 Moore ha vinto l’Academy Award con il film «Bowling for Columbine», incentrato sul tema della proliferazione delle armi e sulla cultura della violenza negli Stati Uniti.


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