Ciao a tutti/e

Koyuki ha scritto:

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Anche a me farebbe piacere! Comunque hai perfettamente ragione, adoro leggere. Il mio scrittore preferito è un autore che, per quello che ho potuto vedere, divide nettamente la critica tra chi lo adora alla follia e chi invece brucerebbe tutti i suoi libri: Alessandro Baricco. Adoro ciò che scrive e come lo scrive. Il tuo o i tuoi autori preferiti quali sono?

Per qunato riguarda la musica la mia risposta è questa: mi piace tutta. Pù nello specifico, il mio cantante preferito è Luciano Ligabue di cui ho tutti i dischi. Ad eccezione del Liga, per quanto riguarda il resto dell'intero panorama musicale non ho alcun tipo di pregiudizio, l'importante è che mi faccia provare qualcosa. Nel mio lettore Mp3 c'è di tutto dal punk al metal, dal jazz al blues, dalla dance al rock ecc. Non ho un genere preferito, a seconda di ciò che provo in un determinato momento ascolta ora questa canzone, ora quella e così via.
Per moltissimi anni ho inoltre suonato la chitarra (acustica ed elettrica), fino a quando non ho iniziato ad accusare problemi al tendine del braccio sinistro che, dopo tanta fisioterapia e un bel po' d'amarezza, mi hanno costretto ad abbandonarla... anche se ci sono giorni in cui non resisto e suono qualcosa fino a quando riesco.

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..... mi vuoi sposare??... Baricco è uno dei miei autori preferiti per i tuoi stessi motivi. Altri sono Murakami, Oe Kenzaburo, Inoue Yasushi, Tolkien, Hermann Hesse (non ho mai dimenticato il suo "Narciso e Boccadoro"), Calvino, Pullman, Ursula Le Guin, Marquez, Isabel Allende, Benni e la maggior parte dei classici (Mann, Zola, Hugo, Flaubert, Austen, Charlotte Bronte, Emily Bronte e tantissimi altri).

Che bella la chitarra Io studio musica e flauto traverso da quando avevo 11 anni e adesso faccio parte di un gruppo costituito da due violoncelli e batteria

Koyuki io pure ho avuto una tendinite per via del basso elettrico, però a differenza di te sono un cojone che dopo un periodo di terapia continua imperterrito

Pure io ascolto di tutto, mi sta sul cazzo Ligabue e mi sta sul cazzo che ha un sacco di successo, per ciò che riguarda la musica chiedi a Otsu-San e ti confermerà la mia follia in fatto di ascolti

Snakeshake ha scritto:

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ure io ascolto di tutto, mi sta sul cazzo Ligabue e mi sta sul cazzo che ha un sacco di successo, per ciò che riguarda la musica chiedi a Otsu-San e ti confermerà la mia follia in fatto di ascolti

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Confermo: è FOLLE

@ Otsu san
Complimenti! Non solo per la quantità degli autori da te citatoi, ma soprattutto per la qualità. Frequenti il liceo Classico per caso?

@ Snakeshake
Grande, sei un bassista! Uno degli strumenti che mi sarebbe piaciuto suonare se non avessi intrapreso lo studio della chitarra.

Koyuki ha scritto:

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@ Otsu san
Complimenti! Non solo per la quantità degli autori da te citatoi, ma soprattutto per la qualità. Frequenti il liceo Classico per caso?

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Frequento il liceo Biologico...tutto il contrario quindi. Il problema è che amo sia le materie scientifiche che quelle letterarie. Sarà difficile scegliere come proseguire gli studi!

Bè, di fronte a una ragazza che esprime la perfetta sintesi tra le materie scientifiche e quelle umanistiche non posso che dire questo: tanto di cappello! Complimenti sinceri.
Per quanto riguarda l'università, se posso darti un consiglio, spendi molto tempo nella decisione e cerca di scegliere quella che senti per te possa essere in futuro la strada da intraprendere. Mi sono laureato da poco e sono in attesa di iscrivermi alla specialistica e non c'è giorno che non benedica la scelta che ho fatto quattro anni fa. Mi sono trovato benissimo e ho sempre studiato con piacere perchè potevo finalmente comprendere fenomeni e realtà che mi interessavano profondamente, e, credimi, mi sono tolto delle soddsfazioni incredibili.
Del resto, con un cervello del genere, sono convinto che ti troverai benisimo anche all'università.

Koyuki ha scritto:

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Bè, di fronte a una ragazza che esprime la perfetta sintesi tra le materie scientifiche e quelle umanistiche non posso che dire questo: tanto di cappello! Complimenti sinceri.
Per quanto riguarda l'università, se posso darti un consiglio, spendi molto tempo nella decisione e cerca di scegliere quella che senti per te possa essere in futuro la strada da intraprendere. Mi sono laureato da poco e sono in attesa di iscrivermi alla specialistica e non c'è giorno che non benedica la scelta che ho fatto quattro anni fa. Mi sono trovato benissimo e ho sempre studiato con piacere perchè potevo finalmente comprendere fenomeni e realtà che mi interessavano profondamente, e, credimi, mi sono tolto delle soddsfazioni incredibili.
Del resto, con un cervello del genere, sono convinto che ti troverai benisimo anche all'università.

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Grazie dei complimenti e dei consigli Koyuki Tu che tipo di studi hai seguito? Mi sembri un ragazzo molto intelligente e pieno di risorse! Sono contenta che ti appassioni ciò che fai: è essenziale. Non per tutti è così purtroppo ed è un vero peccato.

benvenuto! finalmente un nuovo baldo giovine!
=)

scusa per il ritardo... ^_^

@ animemanga
Grazie per il benvenuto; tardi o presto, fa sempre piacere.

@ Otsu san
Io mi sono diplomato presso il liceo Classico della mia città e da qualche mese ho coseguito la laurea in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Roma La Sapienza.

Dici una cosa bellissima nel tuo post: "é essenziale" appassionarsi a ciò che si fa. Purtroppo sono in pochi a crederci, molti scelgono l'Università in base a ciò che può promettere in futuro senza chiedersi cos'è che veramente piaccia loro.

Quando mi sono iscritto molte persone mi dicevano: "si, ok, ma poi che ci fai con questa laurea?". Alle loro parole non ho mai creduto. Ho sempre e solo creduto in quello che volevo fare e per farlo ho dato tutto me stesso. Per me è stata un'esperienza incredibile poter studiare tutte quelle materie, ogni esame che facevo la mia sete di conoscenze aumentava a dismisura. Pensa che, come ti dicevo nel topic dei libri, ormai da tempo è diventata talmente tanta la mia curiosità che ho iniziato a leggere nel tempo libero, oltre ai testi di narrativa, anche testi accademici che non ho avuto modo di studiare in questi anni.

Per quella che è la mia esperienza posso dire di essere felice di non avere ascoltato quelle persone che mi consigliavano facoltà dal futuro "più sicuro". Quando ho scritto la tesi ho scelto un argomento che m faceva bruciare dentro e ci ho messo tutto me stesso. Ne ho tratto dei benefici incredibili: il mitico prof cui l'ho chiesta mi ha inserito subito in un progetto di ricerca che stava seguendo (e ho quindi realizzato un altro sogno) dopo di che mi ha suggerito di fare uno stage - che sto tuttora seguendo e che finirà a fine settembre - che mi ha permesso di toccare finalmente con mano tutta una serie di realtà che avevo sempre e solo studiato sui libri.

Saranno anche piccole cose, ma per me sono importantissime e mi ritengo una persona fortunatissima per tutto quello che ho. La smetto di rompere con tutte queste parole ricordando ancora una volta: cercate sempre di fare ciò che più vi piace e, soprattutto, credeteci.

Koyuki ha scritto:

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@ Otsu san
Io mi sono diplomato presso il liceo Classico della mia città e da qualche mese ho coseguito la laurea in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Roma La Sapienza.

Dici una cosa bellissima nel tuo post: "é essenziale" appassionarsi a ciò che si fa. Purtroppo sono in pochi a crederci, molti scelgono l'Università in base a ciò che può promettere in futuro senza chiedersi cos'è che veramente piaccia loro.

Quando mi sono iscritto molte persone mi dicevano: "si, ok, ma poi che ci fai con questa laurea?". Alle loro parole non ho mai creduto. Ho sempre e solo creduto in quello che volevo fare e per farlo ho dato tutto me stesso. Per me è stata un'esperienza incredibile poter studiare tutte quelle materie, ogni esame che facevo la mia sete di conoscenze aumentava a dismisura. Pensa che, come ti dicevo nel topic dei libri, ormai da tempo è diventata talmente tanta la mia curiosità che ho iniziato a leggere nel tempo libero, oltre ai testi di narrativa, anche testi accademici che non ho avuto modo di studiare in questi anni.

Per quella che è la mia esperienza posso dire di essere felice di non avere ascoltato quelle persone che mi consigliavano facoltà dal futuro "più sicuro". Quando ho scritto la tesi ho scelto un argomento che m faceva bruciare dentro e ci ho messo tutto me stesso. Ne ho tratto dei benefici incredibili: il mitico prof cui l'ho chiesta mi ha inserito subito in un progetto di ricerca che stava seguendo (e ho quindi realizzato un altro sogno) dopo di che mi ha suggerito di fare uno stage - che sto tuttora seguendo e che finirà a fine settembre - che mi ha permesso di toccare finalmente con mano tutta una serie di realtà che avevo sempre e solo studiato sui libri.

Saranno anche piccole cose, ma per me sono importantissime e mi ritengo una persona fortunatissima per tutto quello che ho. La smetto di rompere con tutte queste parole ricordando ancora una volta: cercate sempre di fare ciò che più vi piace e, soprattutto, credeteci.

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Sono d'accordo con tutto quello che hai scritto. Ti ammiro molto! Sei una bella persona e hai fatto benissimo a dedicarti a quello che ami e desideri veramente conoscere e fare nella vita. E poi se non si ama ciò che si fa è tutto inutile: si fallisce in partenza, non si costruisce niente di positivo e si sta male. Una persona che è innamorata di ciò che fa (sempre che ce ne siano le possibilità) vive la propria vita in modo differente. Quindi ancora complimenti per essere riuscito a costruire qualcosa di tuo e di bello Posso chiederti quale era l'argomento su cui hai fatto la tesi? Sono molto curiosa