I romanzi giapponesi tutti uguali?

Dopo il successo pandemico di Finché il caffè è caldo, tanti altri autori hanno scritto libri molto simili con storie assimilabili allo stesso filone che in Italia chiamiamo feel good ma che nei paesi anglofoni si chiama diversamente, cioè uplifting liteature, o solo up lit, letteratura per tirarsi su.

Altri titoli ripresi nell'articolo:

I miei giorni alla libreria Morisaki
Finché non aprirai quel libro
I gatti di Shinjuko
La ricetta della signora Tokue

Cosa ne pensate di questo genere letterario così popolare in Giappone che sembra aver preso anche in Italia?
Avete letto qualche titolo tra quelli citati?


articolo completo e fonte

Ne approfitto per domandarvi: sapete se ci sono libri sulle illustrazioni delle light novel giapponesi?

Come per i libri di scrittura

Non credo ci siano libri che trattino solo le illustrazioni di light novel, per lo meno non ho trovato niente... puoi trovare libri che ti insegnino a disegnare o le varie tecniche ma una volta che sai quelle, non mi pare ci sia bisogno di un libro per trattare l'argomento, piuttosto solo di fornire le specifiche per farlo.

esempio
www.accademiamanga.it/pdf/Mangakugan-Guida.pdf

Tornando all'argomento principale del topic, tu hai mai letto uno di questi libri giapponesi citati precedentemente?

Non importa, grazie lo stesso.

No, mai letti.

Di solito leggo solo libri di studio.

Io leggo un po' di libri made in Japan. Oltre alla trilogia del "Finché il caffè è caldo", bello ho recentemente letto, anzi ascoltato a dire il vero, I miei giorni alla libreria Morisaki, un libro interessante, non tra i miei preferiti.

Ho visto che c'è un altro libro molto simile a "Finché il caffè è caldo", sembra quasi una scopiazzatura, senza offendere nessuno sia chiaro.

E' un genere quasi leggero, dipende dal libro ovviamente, e a me piacciono molto. Il primo libro "Finché il caffè è caldo" l'ho amato tantissimo e ho visto persino il film!

È uscito il quarto libro di quella serie, devi recuperarlo allora!

Aspe aspe. Quarto libro? Vabbè. Si esagera così. Il terzo era già una buona conclusione.

Il quarto titolo si chiama

Ci vediamo per un caffè

Quando si vuole continuare la scia di successo... Sinceramente il primo libro ottimo, bellissimo. Il secondo aveva perso di forza, energia. Il terzo ha recuperato, ma sempre un passo indietro al primo. Ora il quarto? Dovrò comprarlo ovviamente, ma secondo me bisogna cambiare...