Il guaio che occupano un posto che potrebbe essere usato per altro, vabbé, non arrabbiamoci, il mondo è pieno di idioti.
Comunque...
Vorrei condividere con Voi un ottimo punto di vista sul Green Pass e affini scritto su Facebook dalla Pagina di un medico, la Capa me l'ha fatto "conoscere", si chiama MedBunker:
"La gestione “sociale” della pandemia (possibilità di viaggiare, permessi commerciali, scuola, lavoro, turismo e altro) è quasi tutta una scelta politica. Non è la scienza a decidere se si può entrare al bar o se si può andare all’estero ma i governi dei vari paesi.
Certo la scienza può consigliare un governo, può esprimere opinioni ma la scelta finale è di chi decide.
In questo senso anche le cose decise per il cosiddetto “green pass” sono scelte politiche, servono a dare delle regole, creare norme e decidere comportamenti utili a tutti, esattamente come il divieto di fumare nei luoghi pubblici o quello di bere mentre si guida. Non c'è nessuna limitazione della libertà (chi vuole fumare o bere può farlo quando vuole) c'è una limitazione nel causare danno agli altri. Una cosa che un paese civile dovrebbe considerare normale. Ovvia.
Purtroppo (ma ormai da noi è così) si è scelto di fare diventare questa ovvietà un'occasione di scontro, di tifo da stadio, di urla e insulti.
C’è una cosa da sapere e sulla quale non tutti riflettono.
Chi si è vaccinato rischia molto poco da chi non si è vaccinato.
Nel caso del CoViD non è come per altre malattie infettive, abbiamo un vaccino che protegge tantissimo e che permette anche di essere meno contagiosi, se si usano le precauzioni alle quali ci siamo abituati il rischio di contagio è basso.
Certo, chi fa la SCELTA di non vaccinarsi dovrà pagare un pegno più alto alla società, niente di grave o fondamentale, andare al ristorante non è di vitale importanza ma se si è fatta la scelta di essere esposti alla malattia non si può imporre questa scelta a chi potrebbe averne un danno serio, si è rinunciato al vaccino, si rinuncerà al ristorante al chiuso.
Il vero problema è per chi non ha scelto di non vaccinarsi ma non può. Cosa facciamo? Questo è un problema però non è facilmente superabile.
Per questo motivo comunque credo che il green pass (anche se con qualche problema e punto discutibile come quello detto prima) sia un giusto compromesso.
Ognuno sceglie se vaccinarsi o meno, chi rifiuta dovrà fare qualche rinuncia, esattamente come chi fuma non può farlo in un locale chiuso."
[Modificato da manuenghel 28/07/2021 22:01]