SuperGirl - seconda stagione

Backup_Plan credo non stia seguendo Supergirl... ma immagino avrebbe fatto un'analisi con contenuti magari diversi ma sicuramente approfondita nello stesso modo... o forse di più...

io ho la tendenza come WalkeRita a seguire le serie dando spessore alle situazioni, magari sbagliando, ma alla fine è l'unico modo per riuscire a contnuare ad appassionarmi, quando noto che proprio non riesco più perchè le vicende si ripetono o si snaturano i personaggi, allora interrompo, qualche volta di botto altre volte lentamente, la velocità di pende sempre da quanto è duro il colpo...

però pensavo una cosa... sai quando si leggono i componimenti di alcuni autori di poesie e tu non ci vedi nulla ma altri scrivono pagine e pagine di commenti? Già quando frequentavo le superiori mi chedevo se davvero il poeta avesse voluto dare tutto quell'impatto emotivo alle 4 righe che ha scritto o siamo noi ad attribuirglielo...
Lo stesso concetto a volte mi viene quasi spontaneo applicarlo ai film o alle serie...

esco un attimo dal topic per fare un esempio pratico,
Daitarn 3 ...
credo tu non l'abbia mai seguito, quindi riassumo in poche righe, sono solo 40 episodi, scorrono via leggeri come acqua di fonte, si alternano cose tragiche a situazioni comiche al limite... a volte ridicole... bene, conclusa al serie i fan hanno cominciato a fare supposizioni dando spessore a personaggi, situazioni, momenti di 3 secondi netti d'azione che passerebbero inosservati e l'hanno reso un prodotto di una profondità tale che la fossa delle marianne a confronto sarebbe una pozzanghera sull'asfalto...
A questo punto la domanda si ripropone, ma davvero l'autore di un prodotto simile voleva comunicare tanta psicologia da poterci scrivere libri? chissà... o forse è solo fortuna...