Era da tanto che vedevo nello scaffale dei dvd del Mediaworld questa piccola chicca giapponese, ma sinceramente ai tempi costava un po’ di più di adesso. Ora che il prezzo è più basso, mi sono permesso di comprarlo e guardarlo subito in un pomeriggio uggioso d’inverno. “Una lettera per Momo” mi ha fatto venir voglia dell’estate, delle magliette a maniche corte, del caldo soffocante, tutto questo perché il film è ambientato in un isola giapponese in piena stagione estiva. La prima impressione è stata questa, poi riflettendoci un po’ di più posso commentare in maniera pienamente positiva il film. La trama parla di Momo, una bambina di 11 anni, che dopo la prematura morte del padre, si trasferisce nel paese natio materno insieme alla madre. Momo non è per niente entusiasta della cosa, vuole tornare in piena città, l’isola le sembra quasi una prigione senza le comodità cittadine. Per sua fortuna e per un caso fortuito Momo scopre che è costantemente seguita da tre strani individui che solo lei può vedere. Iwa, Kawa e Mame sono tre demoni che hanno il compito di vegliare su Momo e sua madre finché lo spirito del padre non arriva in cielo. Peccato però che i tre sono perennemente affamati e rimpiangono i secoli passati dove incutevano terrore agli umani. Per Momo inizia un’estate incredibile che la porterà a toccare con il cuore il mondo ultraterreno grazie ai tre simpatici demoni scansafatiche.
La storia si dipana per tutta la durata del film in maniera semplice, senza grosse pretese, diventando un piccolo lungometraggio gustoso e simpatico. I tre demoni danno quell’ironia che aiuta tantissimo il film, sopratutto perché smorza i toni della drammaticità della situazione famigliare di Momo. In pratica il film racconta il modo di affrontare la morte di un caro da parte delle due protagoniste, ci sono momenti che il cuore sussulta un po’ di più, altre invece ci si trova a sorridere tanto. A me “Una lettera per Momo”è piaciuto tanto, graficamente ineccepibile, sopratutto considerando che il regista Hiroyuki Okiura è molto famoso grazie alle sue collaborazioni in altre produzioni come “Evangelion 3.0“, “Akira“, “Patlabor the movie1“, “Patlabor the movie2“, “Memories“, “Ghost in the shell“, “Jin-Roh” e tanti altri ancora. Infatti ricordandomi di “Jin-Roh” noto una grafica molto somigliante. Tra i premi che il film ha vinto troviamo il Excellent Prize Animation Division al 15°Japan Media Arts Festival del 2011, il Featured Film Grand Prize al 20°Tokyo Kinder Film Festival del 2012, il Best Feature Film Prize al 11°Anifest del 2012 e tanti altri. In pratica una chicca da non perdere.
TITOLO ORIGIANALE: MOMO E NO TEGAMI; REGIA: HIROYUKI OKIURA; CAST: N.D.; DURATA: 120MINUTI; ANNO: 2011; GENERE: ANIMAZIONE.