Io no.
Dale mie parti non è stato programmato, mi sono interessato ad esso perché era tratto da un'opera delle Meyer, che aveva fatto vibrare il mio radar trash, e devo dire che da quel che ho capito non ero nel torto.
La trama è fondamentalmente questa: in un futuro non molto lontano la Terra è stata occupata dagli alieni chiamati "Anime"; no niente omini colorati o chissà cosa, sono incorporei e parassitano gli umani, c'è da dire che con loro il mondo apparentemenrte è migliorato, ma è charo che si tratta di qualcosa di eterodiretto.
La protagonista, Melanie, viene catturata e in essa viene impiantata una presenza aliena, "Viandante" (d'ora in poi chiamata Wanda, in realtà il gioco di parole vale in inglese, dato che "viandante" è "wanderer") e successivamente rilasciata.
Il film verte sostanzialmente sulla lotta tra Melanie e Wanda, la prima vuole rimanere sè stessa e rifiuta quella presenza invasiva, la seconda invece comincia a provare emozioni sempre più umane e a interessarsi a quelli che per loro sono semplici contentitori.
Il finale è decisamente zuccheroso: Melanie alla fine viene liberata e Wanda va ad abitare il corpo di un'altra donna (direi a "vivificare", dato che si tratta di un cadavere, pare che infatti i tentativi di liberazione degli umani di quegli ospiti sgraditi abbiamo un'elevatissima mortalità), alla fine si nota che anche altre "anime" la pensano come Wanda.
Insomma, si potrebbe dire "l'idea era buona, però...". il tema della possessione da parte di un'entità altra poteva essere gesitito meglio (penso a cosa avrebbbero potuto realizzare su questo plot un Almodovar o uno Chabrol) ma da quel che ho capito sembrerebbe una specie di parente povero di Twilight (di più, se l'idea non fosse stata dalla Meyer, difficilmente avrebbe visto la luce).